mercoledì 30 gennaio 2013

Lavoratori in mobilità, CAZZO!



Il personale somministrato ex Rockwool smentisce l'esistenza di norme che impediscano la ricollocazione nel mondo del lavoro. In caso contrario, chiede risposte chiare e non generiche all'assessorato, in merito a tali norme la cui esistenza è nota solo a loro. Ricordiamo inoltre che negli accordi istituzionali sottoscritti, anno per anno, si specifica (art. 2 e 3, accordo istituzionale 6 ottobre 2009) che la Regione e le organizzazioni firmatarie degli accordi si impegnano alla gestione dei lavoratori attraverso percorsi di riqualificazione professionale e reinserimento lavorativo, sia in prospettiva dell'attuazione dei singoli piani industriali, sia per le altre iniziative di investimento previste nei diversi territori (bonifiche ambientali e Piano Sulcis in particolare), nonchè formazione non fine a se stessa ma finalizzata al reimpiego come risulta dalla linea 2, la stessa del personale diretto Rockwool. In mancanza di aperture al dialogo, il personale somministrato ex Rockwool si riserva il diritto di attuare tutte le iniziative che tutelino i lavoratori.

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